Sostenibilità e trasformazione digitale si stanno dimostrando i principali driver per il rilancio del settore turistico e noi di Ruralis ne siamo la chiave.
Qualcuno le definisce vacanze di prossimità, turismo sostenibile, “slow tourism”, “slow travel”… ma di cosa si parla realmente?
Si tratta di un’ opzione turistica alternativa al turismo di massa che combina sostenibilità,
consapevolezza ambientale e
rispetto per la cultura locale.Questa tendenza nasce all’interno del più ampio “slow movement”, che promuove uno stile di vita diverso da quello frenetico e stressante favorendo lo sviluppo di abitudini più consapevoli e sane.
Il turismo sostenibile piace di più e ha spalancato le porte alla riscoperta di antichi borghi italiani e alla scoperta delle culture locali più autentiche. Oggi arriva ad attrarre il
54% dei potenziali viaggiatori!